Sarà un anno difficile per la Borsa USA...

Sarà un anno difficile per la Borsa USA...

Nel 2019 i buy back hanno costituito il principale fattore di sostegno ai prezzi dei listini Usa; oltre a ciò, la Fed ha iniettato nel sistema finanziario americano circa 400 miliardi di dollari di liquidità.

Tuttavia, dal suo massimo di ottobre 2018, l'indice S&P500 ha messo a segno una rivalutazione dell'8% a fronte di interventi straordinari di sistema di 1,25 trilioni di dollari. L'Eurostoxx ha avuto una rivalutazione del 3,5% rispetto ai massimi del 2017 e si trova ancora sotto i massimi relativi del 2015.  In più, sia il Russell 2000 che il Dow Transportation (che deve confermare i record del Dow Industrial vedi grafico), sono ampiamente sotto i massimi assoluti.

Dato però che gli interventi sotto forma di Qe e buy back sono comunque sempre vulnerabili a un risk off e al deleverage del sistema, c'è da aspettarsi che quanto accaduto a fine 2018 possa ripetersi e non è detto che ci sia poi un recupero immediato considerate le difficoltà da affrontare nel 2020 per la politica (elezioni USA), il commercio (guerra dei dazi), le problematiche in Europa come la Brexit e la crisi USA-Iran.