Il mercato "orso" più breve della storia, o no?
Quando anche "Asset rifugio" come Oro e Bond di qualità perdono valore e si allargano su tali strumenti gli "spread" tra "denaro" e "lettera", vuol dire che anche gli "Istituzionali" escono dai mercati e che "CASH IS KING": il buon senso di Buffet ha avuto ancora una volta ragione" (vedi articolo precedente).
Il mercato è diventato storicamente ipervenduto il 23/3 e tale condizione ha coinciso con l'area di supporto a lungo termine di S&P 500 2.100/200. Le ricoperture, oltre al trading algoritmico hanno svolto un ruolo enorme per le dimensioni e la velocità del rialzo (21% in soli 3 giorni), facendo gridare a qualcuno che "è iniziato un nuovo toro"... Ma i mercati al ribasso e le recessioni tendono in media a durare 18 mesi.
Qualsiasi rialzo ulteriore sarà un rally di "mercato orso" in cui cercheranno di vendere ancora molti investitori intrappolati nelle strategie di "buy and hold" e "indicizzazione passiva".
Stiamo tutti facendo il tifo perché il mercato trovi un supporto qui; ma sono molte le incertezze per l'economia e la crisi sanitaria: sembra il rimbalzo del "gatto morto".
Stiamo tutti facendo il tifo perché il mercato trovi un supporto qui; ma sono molte le incertezze per l'economia e la crisi sanitaria: sembra il rimbalzo del "gatto morto".
L'attuale mercato ribassista e la recessione non sono il risultato solo dello shock del "coronavirus"
.Sono il risultato di molti shock simultanei di:
Turbamento economico
Disoccupazione in aumento
Shock del prezzo del petrolio
Crollo della fiducia dei consumatori e
Soprattutto, un evento di credito
E, nonostante i piani messi in campo dai Governi, la maggior parte delle imprese rimarrà senza soldi molto prima che possano essere erogati prestiti o assistenza finanziaria. Ciò comporterà una disoccupazione più elevata e di più lunga durata.
Tuttavia anche in un mercato "orso" si può guadagnare e anche molto, perché i movimenti, anche al rialzo, sono molto corposi anche se di breve durata; ma la regola principale deve essere quella di ridurre l'esposizione al rischio.